Met Art, ovvero Met-Art! Si tratta forse di porno artistico? Penso che la maggior parte delle persone istintivamente direbbe “assolutamente no”, che c’è una linea che separa quello che è arte da quello che non lo è quando si parla di donne nude. Ma la questione è che quando chiedi a queste persone dov’è questa linea, sembrano non trovare le parole giuste per spiegarsi. Alcuni potrebbero dire che la differenza tra il nudo artistico e quello pornografico risiede negli intenti. Nell’arte, potrebbero dire, nel fotografare una donna nuda ci sono uno spirito e delle ragioni differenti rispetto al porno.
E, in parte, questo potrebbe anche essere vero. Il porno dopo tutto viene realizzato per farti sborrare, mentre lo scopo dell’arte è quello di farti riflettere e apprezzare la bellezza. Ma poi è tutto così semplice? Alla fine l’arte non potrebbe pure spingerti a sborrare? Perché i due concetti devono essere così diametralmente opposti nelle nostre concezioni? Non è quindi possibile che ci siano delle fotografie o dei video con nudi prestati all’arte che vogliono sia farti venire che celebrare la bellezza delle forme femminili? La differenza sta dunque nella qualità del lavoro? Secondo me il confine tra il porno e l’arte potrebbe non essere sempre così facile da riconoscere.
Dopo tutto, quello che ci fa sborrare e le nostre definizioni di arte, di base, sono entrambi cose molto soggettive. Chi lo dice che uno non può venire guardando la Mona Lisa o che Backdoor Sluts 29 non sia una critica al femminismo del XXI secolo? È solo una questione di prospettiva, dipende tutto da come la vedi tu. Il punto centrale è che, tuttavia, questi due aspetti non sono di natura opposta. Il porno può essere arte e l’arte può essere porno.
La questione è che la maggior parte dei pornografi non hanno intenzione di fare qualcosa di artistico e, allo stesso tempo, la maggior parte degli artisti non vuole fare del porno. Andy Warhol è probabilmente una delle eccezioni più note a questa regola, anche se egli non è stato decisamente un artista come tutti gli altri. Questa linea piuttosto arbitraria tra arte e oscenità è esattamente ciò che ha voluto esplorare e mettere in discussione nei suoi film porno "artistici" girati negli anni '60 e '70. Questi sono gli unici porno che potresti mai trovare al MoMA.
Anche se probabilmente non vedrai mai i loro lavori in qualsiasi tipo di museo, anche Met Art cerca di sfumare questo confine tra porno e arte. E lo stanno facendo dal 1998, quando Met Art cominciò col nome di Most Erotic Teens (da cui l'acronimo). Il loro obiettivo è sempre stato quello di esplorare la nudità e il sesso esplicito attraverso shot fotografici e video artistici, con l’intento di aggiungere un senso di erotismo e sensualità nell’industria del porno.
Per questa ragione, i video e le foto di Met Art sono spesso realizzati con alti budget, con video altamente stilizzati, donne bellissime, in ambienti esotici e con trame elaborate. Il risultato è un miscuglio ibrido di porno multimodale, arte visiva ed erotica letteraria. Met Art porta i critici a chiedersi dove sia esattamente questa linea e se quello che hanno appena visto sia, in effetti, qualcosa di artistico oppure siano delle banali oscenità. Il solo fatto che sia difficile etichettare Met Art come porno o arte, secondo me, lo spinge più verso la seconda categoria, con gli spettatori che in qualche modo sono più coinvolti.
Ma non sono qui per giungere a qualche conclusione presuntuosa su cosa sia l’arte e su quali siano i suoi scopi. Sono qui per rivelarti quali sono i siti porno che meritano di essere visualizzati e, inoltre, quali sono i siti porno premium a pagamento sui quali valga la pena sottoscrivere un abbonamento. Quindi, vaffanculo l’arte, oggi andremo ad analizzare Met Art per ciò che riguarda la sua funzione di sito porno. E, tenendo questo in mente, accediamo all'area membri di Met Art e andiamo a dare un'occhiata, va bene?
Design del Sito Elegante e Personalizzabile
Dal momento in cui arrivi nell’area membri di Met Art, noterai che esso non è esattamente come la maggior parte degli altri siti porno premium a pagamento che avrai visitato in passato. Il design del sito è elegante e sobrio, senza nessun cazzo in vista. Solo questo, per quanto mi riguarda, è una cosa bellissima. Tutto quello che vedrai saranno bellissime ragazze posare, nude o quasi, in raffinati ritratti.
Nella parte in alto della pagina, troverai una sottile barra menu del sito, con il logo di Met Art posto sull’estrema destra (una “M” stilizzata racchiusa in una ghirlanda); queste funzionalità permettono l’accesso a tutti i siti Met Art. Clicca sul logo e scegli da un menu a tendina: Sex Art, Met Art X, The Life Erotic, Viv Thomas, Love Hairy, Errotica Archives, Domai, Goddess Nudes, Erotic Beauty, ALS Scan, Rylsky Art, Eternal Desire, Stunning 18, Live.tv, o Met Art Shop.
Dalla parte destra di questo portale, potrai scegliere tra un pulsante Home, Updates, Films, Photos, Blog, Live Girls (con un menu a tendina con alcune delle ragazze attualmente disponibili sul sito delle cam girl di Met Art), una barra di ricerca, Options (ti permetteranno di personalizzare completamente il sito – scegli quante anteprime visualizzare sulla pagina, come aprire le finestre, la vista elenco, mostra o nascondi i commenti / tag, dimensione delle anteprime e altre scelte ancora) e un Account manager.
Penso che sia fottutamente fantastico che Met Art consenta così tante opzioni di personalizzazione. Non sono mai stato su un sito porno (gratuito o premium) che permettesse di regolare la propria esperienza così a fondo, fino alla dimensione delle anteprime, la risoluzione e quante farne apparire per pagina. Penso che tutti i siti dovrebbero prendere qualche appunto da qui; perché non possiamo scegliere come la nostra pagina membri debba apparire e le sue funzionalità?
Sotto alla barra menu del sito, troverai un feed degli aggiornamenti. E qui è dove il sito inizia ad assomigliare ad altri siti porno che hai già visto in precedenza. Al centro della pagina, ci sono le anteprime dei video più recenti (la dimensione la scegli tu). Puoi visualizzare gli aggiornamenti dell’ultimo mese, i feed normali, le scene in uscita e le selezioni dello staff. Alla destra di queste anteprime, troverai anche delle miniature più piccole di ragazze che sono in questo momento in live su il sito cam di Met Art (sul quale, sfortunatamente, dovrai registrarti con un altro account).
Video Brevi, ma una Community Attiva
Quindi, clicchiamo su un video e diamo un’occhiata al media player, nonché controlliamo se a questo business artistico corrisponde poi qualcosa su cui potersi segare con successo oppure se il fattore masturbazione è stato sacrificato nel nome dell’“arte”. Sembra che la maggior parte dei video siano lunghi circa 10 minuti. Questo è un aspetto con cui automaticamente vado in disaccordo, perché preferisco che il porno sia un po’ più lungo di così.
Ciascuno la pensa come vuole, forse a te non interessa molto la loro durata. Personalmente, però, penso che video più lunghi significhino avere una probabilità maggiore di trovarvi un momento che mi faccia sborrare. Ma nella maggior parte dei video su Met Art, comunque, ci sono solo ragazze che ballano o che si toccano in maniera seducente. In altre parole, non si tratta del tipico porno, quindi forse le mie regole non si applicano anche a questo.
Ci sono alcune funzionalità personalizzabili anche nella pagina del video. Puoi selezionare il bottone “Lower lights” per ricreare una sensazione cinema, oscurando il resto della pagina e immergerti completamente nella visione del video. Quindi, è una cosa piuttosto fica. Puoi anche votare i video (su un massimo di 10 stelle), scaricarli e commentarli. Quindi, se nei tuoi siti porno apprezzi le funzionalità community, qui non rimarrai deluso.
La cosa migliore di tutto ciò è che la community di Met Art sembra davvero essere molto partecipe. Spesso, quando i siti offrono la funzionalità commenti, nessuno sembra averne poi un vantaggio. Questa è un’ottima notizia per tutti quelli a cui piace discutere dei video con gli altri utenti. Se invece non ti interessa, puoi comunque disattivare i commenti, sempre grazie alla presenza delle opzioni super personalizzabili di Met Art.
Non Sono Sicuro Di Riuscire a Sborrare…
Per quanto riguarda il porno stesso… beh, come l’arte, la bellezza è negli occhi di chi la guarda. Le ragazze che sono qua, prima di tutto e senza dubbi, sono di una bellezza superiore. Nessuno mette in discussione che le ragazze siano bellissime. La mia unica lamentela è che non sono un grande fan del porno da solista, personalmente.
E quando guardo un porno con solo una ragazza, allora voglio vederla mentre si tocca e non mentre si spoglia lentamente e gironzola per luoghi strani. Non metto in discussione il fatto che ci siano anche ragazzi che probabilmente potranno masturbarsi con questo genere di cose, e va bene così. Semplicemente non è quello su cui mi butterò se voglio sborrare, capisci cosa intendo?
Tutto sommato, Met Art è un sito fantastico che realizza del porno artistico. Tuttavia, sembra un po’ più artistico che pornografico. Tutti i fan del softcore lo adoreranno, senza dubbio. Se vuoi un sito che celebri veramente la bellezza delle forme femminili, Met Art è quello che fa per te.
